Ricuciamo gli strappi del tessuto sociale
La nostra lotta non si limita a combattere l’inquinamento, ma si estende anche nel sociale attraverso laboratori e programmi di socializzazione, formazione e inclusione professionale per persone speciali, che a causa di condizioni psicofisiche o sociali, risultano temporaneamente o sistematicamente emarginate dal contesto economico e lavorativo.
In piena linea con il nostro modus operandi valorizziamo risorse che la società contemporanea spesso considera di poca importanza, dagli scarti industriali della filiera alle persone che lavorano in Fody come parte attiva di questa rivoluzione. Perchè è proprio di cambiamento che stiamo parlando, infatti la trasformazione da scarto tessile a Coperta Salvavita parte proprio da qui, dai nostri Artigiani.
I nostri artigiani

Francesca Pacini
RIFINITRICE

Daniele Spano
TAGLIATORE

Francesco Lomi
CUCITORE

Davide Cognome
RIFINITORE

Nicholas Cognome
CUCITORE

Sara Cognome
RIFINITRICE

Eugenio Cognome
SPEDIZIONI

Serena Priami
CUCITRICE

Jacopo Cognome
RIFINITORE

Giada Vestri
TAGLIATRICI
Inclusione sociale
La situazione occupazionale dei disabili in Italia è drammatica. Basti pensare che su 100 persone che hanno limitazioni nelle funzioni motorie e/o sensoriali o disturbi intellettivi e del comportamento, solo un terzo sono occupati. Numeri molto inferiori alla media Europea dove il tasso medio di occupazione delle persone disabili è invece superiore al 50%.
Ecco perchè attraverso i nostri laboratori ci poniamo l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e dare una risposta ai problemi che queste persone si trovano a dover fronteggiare ogni giorno, offrendo a tutti i ragazzi del nostro team un valido supporto, ma anche nuovi stimoli affinché raggiungano maggiore autonomia e un background professionale che possa aprire anche a future opportunità lavorative.
Attraverso un laboratorio volto all’inclusione lavorativa di persone con disabilità intellettiva, il nostro scopo era coniugare economia circolare, inclusione lavorativa e sostegno al terzo settore. Volevamo dare una risposta concreta alla necessità di trasformare materiali inutilizzati in risorse di valore, destinandoli a rifugi per animali abbandonati e creando opportunità professionalizzanti per coloro considerati ultimi dalla società.

Sei un ETS?
Il nostro obiettivo non si limita nel riciclare migliaia di tonnellate di scarti tessili nella lotta per l’ambiente, ma farlo combattendo contro l’esclusione sociale e impiegando oltre mille persone con disabilità. Contattaci per sapere come Fody potrebbe portare valore alla tua utenza.
Ma cosa accade dopo?
Segui il percorso che abbiamo intrapreso partendo dalla sezione I nostri Scarti dove spieghiamo come viene ritardato lo smaltimento del rifiuto industriale a beneficio dell’ambiente, passando alla sua lavorazione attraverso laboratori inclusivi con I nostri Artigiani, per arrivare infine alla sua donazione a sostegno di tutte quelle persone e animali che ne hanno più bisogno: I Beneficiari!
Campagne Attive
Abbiamo già donato più di 30.000 coperte in cinque paesi e questo è solo l’inizio: desideriamo donare 1 milione di coperte entro l’anno 2030.


Con il team operativo e con gli artigiani speciali di Fody realizziamo “fabric walls” e creiamo insieme nuovi prodotti, attraverso una sessione collaborativa presso l’azienda cliente, realizzando così un’esperienza unica ed edificante.
I nostri Scarti
I nostri Artigiani
Beneficiari